il chiostro di San Clemente

Informazioni sul progetto

Annesso al complesso monumentale della cattedrale di San Clemente e nascosto tra le mura dell'ex-seminario seicentesco dove risiede il Museo Diocesano, c'è un antico chiostro che accompagna i fedeli verso la Porta Santa.

Sorto nel XII secolo come corte di palazzo apostolico, in cui vi abitarono - seppure per brevi periodi - oltre ad Eugenio III che lo fece costruire, anche Lucio III, Alessandro III e lo stesso Innocenzo III. Fu il vescovo F. Michele Ellis, nobile inglese e cappellano dell’ultimo re cattolico Giacomo II, ad erigervi, su mandato di Clemente XI, il seminario diocesano nel 1709.

Opera di un recente restauro sotto la supervisione dell'Arch. Simona Zani, lungo il suo tragitto ospita numerose incisioni, oltre che la particolare lapide che testimonia come si godesse dell'immunità ecclesiastica appena varcata la soglia del chiostro.

La nuova illuminazione vede protagoniste le plafoniere Elvira, che donano a tutto l'ambiente una luce calda ed accogliente, come si conviene per il tragitto che accompagna i fedeli all'interno della prima Basilica minore della Chiesa Universale.


Photo Shoot a cura di Elena Ferraro