Informazioni sul progetto
Il Casino dell'Aurora è un gioiello del barocco romano dei primi del 1600, che il cardinale Scipione Borghese fece erigere da Giovanni Vasanzio sulle rovine delle Terme di Costantino. Le sue finestre si affacciano direttamente sulla Piazza del Quirinale e sulla Fontana dei Dioscuri, e le sue tre grandi vetrate si affacciano sul giardino pensile di circa 2.000 mq.
ll patrimonio che il Casino dell'Aurora custodisce da secoli è composto da opere che vanno dai sarcofagi marmorei romani del IIº e IIIº secolo d.C. inseriti nella facciata, ai pregevoli affreschi del 1500 e del 1600, fra i quali Le 4 Stagioni di Paolo Bril, I Trionfi di Antonio Tempesta e soprattutto l'Aurora di Guido Reni che conferisce il nome al Casino.
Dopo un lungo restauro che lo ha finalmente riportato agli antichi fasti, il Casino dell’Aurora dispone ora di una nuova illuminazione, progettata dal Prof. Arch. Adriano Caputo, che ha creato per questo gioiello del barocco un chiaroscuro di ombre che ne hanno saputo valorizzare le geometrie ed i volumi.
Si ringrazia la Holding Immobiliare Pallavicini S.p.A. per la gentile concessione delle foto
Anno:
2021
Luogo:
Roma
Cliente:
Holding Immobiliare Pallavicini S.p.A.
Progetto di:
Prof. Arch. Adriano Caputo
Collaboratori:
Katia Ferrulli
Valeria Barzetti
Federico Ognibene